#48
28
agosto
2019

Ho trasferito su tavola una personale rappresentazione di una reale esperienza dolorosa che ha vissuto e superato una persona che è uscita dal coma.

Il ricordo è un tempo irreale della mente, in sospensione dalla vita terrena, assenza di conoscenza, deformazione della realtà, con figure umane evanescenti che indicano le vie possibili da percorrere, piene di luce.

E' in questo tempo assente, in questa fase silenziosa, in questa dimensione sospesa che ci si rende conto che la vita non si arrende alla morte senza lottare.